COMUNICATO STAMPA
RIPARTE LA RACCOLTA DEI RIFIUTI SENZA ALCUN "Miglioramento del servizio di raccolta differenziata"
Anche quest’anno la raccolta rifiuti urbani parte nel segno degli interventi straordinari e senza nessuna novità.
Pesano ancora una volta le inadempienze dell’amministrazione comunale che hanno determinato non solo disagio ai villeggianti ma, soprattutto, non presentano modifiche strutturali e significative nell’organizzazione del servizio.
Eppure il Comune di Lesina è stato destinatario di un finanziamento di oltre 800.000,00 euro per realizzare un progetto di miglioramento del servizio di raccolta differenziata che prevedeva l’acquisto di ecocompattatori smart che avrebbero consentito di incrementare la raccolta differenziata dei rifiuti ed una diversa organizzazione del servizio a vantaggio dei cittadini e dei lavoratori.
La questione dell’utilizzo di queste risorse è già stato oggetto di interventi da parte della lista “NUOVA LESINA” in campagna elettorale, ma nessuno degli ex amministratori ha inteso fornire risposte alle domande poste in occasione pubblica dal candidato Sindaco Antonio Trombetta che denunciava il mancato utilizzo del finanziamento e paventava il rischio della perdita delle risorse.
In un paese che conta un patrimonio ambientale di enorme pregio l’inefficace gestione della raccolta dei rifiuti ha determinato la crescita di micro discariche che inquinano il territorio e lo degradano.
La questione adesso è oggetto di una interrogazione con la richiesta di una risposta scritta.
Nell’interrogazione si ripercorre il procedimento amministrativo che ha interessato questo ingente finanziamento.
Con deliberazione di G. C. n. 34 del 14/02/2022, si dice nell’interrogazione, “è stato approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica denominato “Miglioramento del servizio di raccolta differenziata con fornitura di attrezzature e software, nel territorio di Lesina”, per un importo pari ad euro 1.000.000,00, ai fini della partecipazione all’avviso pubblico adottato in attuazione del D.M. n. 396 del 28/09/2021 - linea di intervento A; il progetto è stato successivamente ammesso a finanziamento per l’importo di euro 822.375,00”
Il Decreto di finanziamento prevede che “ l'individuazione del soggetto realizzatore deve essere effettuata entro il 31/12/2023, pena la decadenza dal contributo medesimo” questo per rispettare i vincoli posti dalla fonte di provenienza delle risorse (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - PNRR).
Nell’interrogazione si mette in evidenza che in mancanza di adempimento nei termini, oltre alla perdita del finanziamento, potrebbero configurarsi responsabilità amministrativo-contabili in capo ai soggetti istituzionali e burocratici coinvolti nell’attuazione del procedimento.
Questo perché in capo al Sindaco vige l’obbligo di vigilanza e supervisione sull’attuazione degli indirizzi politico-amministrativi, in capo al responsabile unico del procedimento (RUP) ed alla gestione tecnico-amministrativa.
E’ evidente, infatti, che “la mancata esecuzione o l’eventuale decadenza dal finanziamento rappresenterebbero un grave danno per la collettività locale, anche per l’incidenza che il progetto avrebbe avuto sul miglioramento del servizio pubblico essenziale di igiene urbana”.
Con l’interrogazione si chiede al Sindaco di essere informati sullo stato attuale del progetto, sulle concrete attività esecutive avviate e realizzate e soprattutto se è stato individuato nei termini il soggetto realizzatore”. Soprattutto se l’attuale stato di avanzamento del progetto consenta di rispettare la scadenza complessiva fissata per la rendicontazione delle somme di cui il Comune di Lesina risulta assegnatario, ai fini dell’effettivo utilizzo dei fondi PNRR senza rischio di revoca.
Si chiede inoltre se l’Amministrazione abbia ricevuto eventuali rilievi, prescrizioni, comunicazioni di criticità o rischi di decadenza del finanziamento da parte dell'Amministrazione titolare competente, quali siano i motivi formali determinanti, le eventuali contestazioni ministeriali, le controdeduzioni presentate dal Comune e l'esito delle stesse.
Si chiede altresì se è stato quantificato il danno che potrebbe essere determinato da una possibile revoca dello stesso.
In attesa si assiste inermi all’impatto negativo determinato sull’immagine di un Comune.
Dott. Salvatore Antonio Trombetta
capogruppo cons NUOVA LESINA
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